Agenzie investigative famose, alcuni investigatori che hanno fatto la storia

Un po' di storia non fa mai male, è importante conoscere alcune agenzie investigative famose, che poi tutto sommato non si possono nemmeno definire così, perchè un tempo tali professionisti operavano in modo del tutto autonomo, o in piccoli gruppi di lavoro.

Le cosiddette agenzie moderne non esistevano, però c'era tanta serietà e voglia di arrivare pur sempre alla risoluzione di ogni caso; io svolgo questo lavoro da tanti anni, su Roma sono considerato un investigatore privato di riferimento, ma come tanti amo studiare, informarmi, ed apprendere aspetti che hanno caratterizzato alcune figure del passato.

Nella vita c'è sempre molto da imparare e la storia insegna a migliorarsi, ad apprendere aspetti e modificare le proprie azioni, così da poter offrire al pubblico, tutta una serie di servizi ben strutturati e pensati per offrire risultati importanti.

Tra gli investigatori più famosi di sempre, ma di fantasia non si può dimenticare Sherlock Holmes, il quale è morto nel 1940 e che in tutta la sua carriera è riuscito a gestire un numero di indagini importante; si parla di circa 300 casi, la maggior parte dei quali legati a crimini, per intenderci, tutte situazioni difficili da risolvere per la polizia che non aveva proprio punti di riferimento.

Oltre allo Sherlock Holmes americano, ecco spuntare William J. Burns, un personaggio reale a tutti gli effetti, il quale per alcuni aspetti venne proprio paragonato al precedente; conosciuto in tutto il mondo, morto nel 1932, un personaggio incredibile che nel 1910 è riuscito a risolvere il caso avvenuto all'interno della sede del Los Angeles Times.

In quel frangente il protagonista fu un dinamitardo, il cui atto malsano provocò la morte di 20 civili, una bruttissima pagina di storia, che vide però l'arresto dei responsabili, grazie a William J. Burns.

Ebbene si, un tempo non si poteva parlare di agenzia investigativa famosa, semplicemente perché i professionisti che lavoravano in questo settore lo facevano in modo diverso, il più delle volte in solitaria, in altri frangenti in piccoli gruppi di persone dotate di forte acume.

Si badava più alla sostanza che ai nomi ed all'apparenza, ecco perché alcuni personaggi, anche a distanza di tantissimi anni non sono mai stati dimenticati, al contrario, forniscono prove storiche rilevanti per il poter migliorare la propria attività investigativa.

Un altro nome che mi sento di suggerire è Raymond C. Shindler, parliamo anche in questo caso di un investigatore privato nato nel 1859, un professionista che effettivamente ha lavorato nella realtà e non di certo in ambito cinematografico e letterario.

E' conosciuto perché nei suoi anni di attività lavorava in modo differente, era un amante delle tecnologie, ed a differenza di tanti colleghi, le utilizzava proprio per risolvere i casi, un chiaro esempio di come la nostra professione si sia evoluta nel tempo.

Io sono un investigatore privato che ama associare metodiche tradizionali alla tecnologia.

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Massimiliano Altobelli _ Investigatore Privato a Roma dal 1995.